top of page
gruppo di studio

Academy

Oltre alla valorizzazione dei preziosi contenuti storici e artistici, uno degli obiettivi principali del Museo riguarda la diffusione della conoscenza assicurativa. La sua Academy lo avvicina ad atenei, scuole ed enti interessati a percorsi educativi, rendendo disponibile il proprio patrimonio per ricerche, creando percorsi multimediali, emotivi ed esperienziali, proponendo programmi didattici e percorsi di visita stimolanti e innovativi.

Percorsi formativi

Snack formativi al MUDA

Una serie di corsi organizzati dal Museo dell'assicurazione,

ed erogati da AC Formazione.

Gli incontri sono pensati per affrontare temi rilevanti nel settore assicurativo in un format essenziale e snello, della durata di 1 ora ciascuno, con rilascio dell’attestato formativo IVASS.

I corsi verranno ospitati dal Museo, presso la sua sede di Via Rugabella 10, Milano. 

A breve verrà pubblicato il calendario.

snack formativi (4)_edited.jpg
Image by Headway

Corsi IVASS
AC Formazione

 

Attraverso una piattaforma appositamente dedicata al Museo dell'assicurazione, AC Formazione offre la possibilità ai nostri Soci di partecipare a corsi di formazione e aggiornamento professionale per l'acquisizione di crediti IVASS.

​I corsi verranno erogati a distanza, in modalità e-learning e potranno essere consultati in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.

A breve verrà pubblicato l'elenco.

Altri contenuti

MF10322UK_Fatum.jpg
IL SENSO PERSONALE DEL RISCHIO

I manifesti assicurativi, e l’arte che spesso contengono, ci permettono in modo inaspettato di addentrarci nel tema affascinante e complesso del rischio. Il viaggio comprenderà la percezione e valutazione individuale e culturale del rischio, diversi approcci e prospettive di studio, la comunicazione del rischio, i risultati della ricerca con l’Università La Sapienza di Roma, e i meccanismi persuasivi e le leve motivazionali che emergono dai manifesti assicurativi presenti nel Museo.

IL RISCHIO: PERCEZIONE, GESTIONE, LEVE PSICO-SOCIALI E MOTIVAZIONALI DELLA COMUNICAZIONE

SLAVIA_polizza.jpg
LA STORIA E LE ASSICURAZIONI

I racconti tratti dalla storia delle assicurazioni si articolano intorno alla storia dell’essere umano a partire dal Duecento fino all’epoca moderna. Ci ricordiamo dei grandi eventi della storia, ma spesso non sappiamo come le assicurazioni si sono evolute intorno ai bisogni e alle percezioni delle persone nelle diverse epoche storiche. Il viaggio si articola intorno a momenti storici e realtà di vita vissuta, attraverso racconti e aneddoti emozionali e a volte curiosi, che permettono di comprendere lo spirito assicurativo, dalla sua nascita in avanti.

L'EVOLUZIONE DELLE ASSICURAZIONI NELLA STORIA

W1.4.jpg
L’EDUCAZIONE FINANZIARIA

La comprensione del rischio e la gestione dello stesso sotto il profilo finanziario, con lo stimolo offerto dal materiale storico presente nel Museo, sono la base di una alfabetizzazione finanziaria, in grado di aiutarci a fare scelte consapevoli e a prendere decisioni finanziarie avvedute, influendo sul nostro futuro. Chi è più competente prende decisioni migliori. Chi è meno competente facilmente fa scelte negative.

Questo corso fornisce elementi base per la comprensione delle competenze finanziarie essenziali: il budget disponibile, il risparmio, gli investimenti, le tempistiche, la gestione del debito.

LE COMPETENZE FINANZIARIE ESSENZIALI PER DECIDERE CONSAPEVOLMENTE

Anonima Torino (1).jpg
LA STORIA DEI PARAGRANDINI

Nella prima metà dell’800 uomini, di scienza e non, aprirono un goffo e acceso dibattito, secondo loro intriso di sperimentazione scientifica, su come impedire che la grandine, tanto temuta, causasse danni ingenti all’agricoltura. Se il parafulmine, inventato e applicato con successo da Benjamin Franklin nel 1752, era così efficace, perché non doveva esserci un metodo per “parare la grandine” con un meccanismo analogo? Così emersero buffe teorie secondo le quali alcuni tipi di corde di paglia erano in grado di impedire la formazione dei chicchi gelati, secondo le loro caratteristiche e la loro collocazione su appositi pali di legno. Ovviamente le assicurazioni seguivano la discussione per diretto interesse.

Scopri questa storia, ricca di libri, immagini e manifesti.

Genovoise.jpg
L’ASSICURAZIONE IN TEMPI DI GUERRA

Le assicurazioni si sono sempre adattate alle esigenze di protezione delle persone nei diversi periodi storici. I tempi di guerra, ovviamente, non fanno eccezione, essendo inoltre generatori di forti ansie e preoccupazioni. Molto interessante è percorrere le tappe di questo percorso, che toccano eventi bellici come quelli francesi dell’Ottocento, che richiamavano alle armi molti giovani per periodi lunghi, e come quelli della II guerra mondiale. Potrai vedere, per esempio, come gli assicuratori abbiano inventato coperture per mitigare o sostituire la chiamata in guerra, e come invece dovettero piegarsi alla dittatura nazista per i risarcimenti agli ebrei.

Scopri questo viaggio, tra polizze, manifesti, libri, suggestioni e racconti in video.

Navale.jpg
STORIA DEL MERCANTE

Il mercante è l’uomo nuovo del medioevo. A partire dal 1300, l’economia di tutta Europa inizia a non fondarsi più  sull’agricoltura: nasce e si sviluppa rapidamente l’attività mercantile.

Il mercante medievale non sa soltanto leggere e scrivere: è un uomo colto. Capisce e parla almeno tre lingue indispensabili per i suoi commerci, viaggia e si adatta a stare lontano da casa per lunghi periodi, ha studiato la matematica e sa come applicare ai suoi conti il sistema della partita doppia. Talvolta, oltre a dedicarsi ai commerci, svolge attività monetarie o creditizie e gestisce un banco. E’ un timorato di Dio, in grado di destreggiarsi fra un’ampia fiducia in Lui e una calibrata sfida ai rischi che non vuole correre da incosciente. Così, inventa l’assicurazione perché è disposto a guadagnare meno pur di vivere tranquillo.

Scopri questa storia, tra polizze, libri, suggestioni e racconti in video.

Milano (2).jpg
GLI INCENDI NELLA STORIA

Non occorre risalire al 64 d.C. per rendersi conto che dopo l’incendio di Roma sono stati assai numerosi i grandi incendi che hanno distrutto intere città, sia prima che dopo il Great Fire di Londra del 1666. Le cause di queste frequenti calamità sono molteplici. Innanzitutto il grande utilizzo, nella costruzione degli edifici, del legno e di altri materiali facilmente combustibili, compreso il catrame; poi il generalizzato uso incauto del fuoco per lavorare o, più semplicemente per cucinare o per riscaldarsi e, infine, l’aver costruito, nel tempo, il centro delle città con case addossate una all’altra favorendo  il propagarsi delle fiamme e ostacolando, in tal modo, il loro spegnimento. Viene spontaneo chiedersi: come mai gli assicuratori, che fin dal Medioevo si erano dimostrati pronti ad accollarsi i rischi del mare, non avevano mostrato altrettanto coraggio nell’assicurare i rischi dell’incendio e avevano atteso quattro secoli per farlo? Probabilmente la causa va ricercata nella impossibilità di disporre di statistiche al riguardo - essenziali per il mestiere dell’assicuratore - , ma soprattutto nel carattere catastrofale che poteva assumere un incendio che da solo avrebbe potuto colpire una grande numero di edifici assicurati, se non tutti.

Scopri questa narrazione, tra targhe, polizze, libri, suggestioni e racconti in video.

Concordia_edited_edited.jpg

Diventa socio del Museo

Il Museo ha bisogno di te!


Diventa parte integrante del progetto per la valorizzazione e la diffusione della cultura assicurativa e contribuisci a raccontare, anche per le nuove generazioni, una storia affascinante che viene da lontano.

MUSEO DELL'ASSICURAZIONE ETS

Via Rugabella, 10

20122 Milano (MI)

C.F. 97389580156 

© 2014-2024 by MUSEO DELL'ASSICURAZIONE ETS created with Wix.com

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO

Lunedì

Martedì

Mercoledì

Giovedì

Venerdì

Sabato

Domenica

14:00 - 18:00

14:00 - 18:00

14:00 - 18:00

14:00 - 18:00

14:00 - 18:00

Chiuso

Chiuso

CONTATTI

Telefono: +39 02 87064280

Email: info@museodellassicurazione.com

PEC: fondazione.mansutti@legalmail.it

SEGUICI SU

  • LinkedIn
  • Youtube
  • Instagram
bottom of page